VOUCHER INPS – BONUS BABY SITTER 2020
- Dott.ssa Iva Montorro
- 27 mar 2020
- Tempo di lettura: 3 min

Sebbene l’interesse sulle regole di funzionamento del Libretto Famiglia INPS sia legato al nuovo bonus baby sitter, è bene ricordare che lo strumento è già attivo da alcuni anni.
Il libretto Famiglia è lo strumento introdotto dal Governo Gentiloni con il DL 50/2017 cd manovra correttiva in sostituzione dei vecchi voucher INPS, aboliti dal Governo a partire dal mese di marzo dello scorso anno.
Al loro posto, secondo quanto previsto dall'articolo 54 bis “Disciplina delle prestazioni occasionali, libretto famiglia” sono stati introdotti due tipi di nuovi voucher lavoro occasionale:
Libretto famiglia 2020, è un vero e proprio libretto nominativo prefinanziato può essere utilizzato dalle famiglie per pagare, piccoli lavori domestici, ivi inclusi interventi di giardinaggio, manutenzione e pulizia, assistenza domiciliare a persona con disabilità, anziani bambini e ammalati insegnamento privati e baby sitter, trattasi di un’agevolazione riservata alle mamme che decidevano una volta terminato il congedo di maternità di non proseguire l’assenza dal lavoro con il congedo parentale, e di tornare subito a lavorare, ora reintrodotto per l’emergenza Covid-19;
Voucher PrestO 2020, può essere usato anche nel settore agricolo e da tutte le aziende con meno di 5 dipendenti previa comunicazione INPS lavoro occasionale 2020;
Ma vediamo come funziona il libretto di famiglia 2020, alla luce dei nuovi voucher baby sitter reintrodotti dal Governo come aiuto alle famiglie durante l’emergenza dovuta al Coronavirus.
Per poter utilizzare il bonus baby sitter 2020, sarà necessario avvalersi della procedura telematica del Libretto Famiglia INPS.
Come illustrato dall’INPS con il messaggio numero 1281 del 20 marzo 2020, per poter utilizzare il bonus baby sitter sarà necessario attivare il Libretto Famiglia, registrandosi come utilizzatori sul sito INPS, nell'apposita sezione dedicata alle prestazioni occasionali. Per potersi registrare è necessario essere in possesso di PIN semplificato INPS.
In base a quanto previsto dal Decreto "Cura Italia" pubblicato sulla ufficiale, il bonus baby-sitting può essere richiesto da genitori di bambini con meno di 12 anni entrambi lavoratori, in presenza di figli con handicap purché iscritti a scuole di ogni ordine grado o ospitanti in centri diurni a carattere assistenziale e può essere utilizzato solo per pagare la baby sitter regolarmente assunta.
Spetta, fino ad un massimo di euro 600 per famiglia, aumentato a 1000 euro per le famiglie monogenitore e per sanitari e ricercatori, sarà erogato dall’INPS mediante il libretto di famiglia con riferimento alle prestazioni rese a decorrere dal 5 marzo per i periodi di sospensione delle attività didattiche ed è riservata alle seguenti categorie di soggetti:
- lavoratori iscritti alla gestione separata (art. 2 comma26, L 8/8/1995 n.335);
-lavoratori dipendenti del settore privato;
-lavoratori autonomi iscritti all’INPS;
- dipendenti pubblici e sanitario;
L’accesso ai servizi online dell’INPS può avvenire attraverso una delle seguenti tipologie di credenziali:
-Pin dispositivo;
-Spid di livello 2 o superiore;
Oppure attraverso la nuova procedura semplificata che consente ai cittadini di compilare e inviare le specifiche domande di servizio, previo inserimento della prima parte del pin ricevuto via SMS e-o mail, dopo naturalmente averlo richiesto tramite portale o contact center.
Una volta ricevute le prime 8 cifre del pin via sms o e-mail; il cittadino le può utilizzare in fase di autenticazione per la compilazione e l’invio della domanda on line del bonus baby sitter con le seguenti modalità:
Web – www.inps.it –sezione servizi on line > servizi per il cittadino> autenticazione con il PIN dispositivo, oppure SPID- CIE- CSN> domanda di prestazione a sostegno del reddito > bonus servizi di baby sitting;
Contact center – numero verde 803164 gratuito da rete fissa oppure numero 06164164 da rete mobile con tariffazione a carico dell’utenza chiamante;
Patronati – attraverso i servizi offerti gratuitamente dagli stessi;
La domanda si può presentare a partire dalla prossima settimana.




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